Dopo i ballottaggi il quadro completo nei capoluoghi vede il centrodestra vincere in 9 di questi. E Gianguido è l’unico tra i primi cittadini uscenti (a Brescia eletto il vicesindaco precedente)
TERAMO – La conclusione delle tornate elettorali amministrative di maggio 2023 confermano ancor più il valore del successo del sindaco Gianguido D’Alberto al Comune di Teramo. Il primo cittadino, vincitore sulla coalizione di centrodestra con il candidato Carlo Antonetti e su Maria Cristina Marroni, rappresentante di tre liste civiche, è uno dei due sindaci che il centrosinistra ha confermato al primo turno, su un bilancio che vede il centrodestra aggiudicarsi 9 delle 12 competizioni elettorali, in attesa dei risultati di Sicilia e Sardegna.
D’Alberto assieme a Laura Castelletti (che è succeduta ad Emilio Del Bono che aveva guidato l’amministrazione per due mandati e di cui era vice sindaco) a Brescia. è sindaco confermato di maggioranza uscente, mentre Giacomo Possamai, del centrosinistra, ha strappato la fascia tricolore a Vicenza, a Francesco Rucco del centrodestra, sindaco uscente.
Per il resto, Il centrodestra ha strappato al centrosinistra i sindaci di Latina (al primo turno), Ancona e Brindisi (ai ballottaggi), mentre conferma i comuni di Sondrio, Treviso, Imperia (al primo turno) e Massa, Pisa, Siena (ai ballottaggi). Alternativa popolare e le liste civiche con Stefano Bandecchi, infine, ha avuto la meglio sul centrodestra uscente per il sindaco di Terni.
